A(b)Braccio # Ivano Ferazzoli
Professione ‘papà’ – Palermo
Oggi voglio condividere con voi l’amore.
L’amore di un bimbo di 4 anni per una bimba.
Amore che lo spinge a pensarla sempre, a regalarle un fiore, che viene accettato, ma per onestà, viene riconosciuto “puzzolente”.
Si sa, i bimbi sono sinceri.
Ma non è un problema.
Il bimbo coglie, da solo, la rosa più profumata dal giardino della nonna, per portarla alla bimba.
La bimba quella mattina arriva in ritardo in asilo, lui si dispera, poi lei arriva.
Gioia e tripudio di abbracci e baci, la rosa viene donata, e tanto apprezzata.
Lei orgogliosa, la sera la mostra al padre.
Il bimbo, al quale va tutto il mio rispetto e ammirazione, si chiama Gabriel; la bimba è mia figlia Gaia. E niente, il padre incantato da questo amore sono io.